“Ladispoli, salvati tre ettari dalla speculazione edilizia”

18 febbraio 2009 | 15:08
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“Ladispoli, salvati tre ettari dalla speculazione edilizia”

Paliotta: ‘Dopo una serrata battaglia legale il comune ha preso possesso di questo spazio verde’

Il Faro on line – “Presto gli abitanti dei quartieri Cerreto e Campo sportivo potranno disporre di una nuova area pubblica polifunzionale con spazi attrezzati, impiantistica sportiva e punti di aggregazione”.
L’annuncio è del sindaco Crescenzo Paliotta che ha spiegato come l’amministrazione abbia portato a compimento un significativo progetto di utilità sociale, sventando nel contempo il pericolo di cementificazione sui tre ettari della vasta area verde compresa tra viale Mediterraneo, via delle Magnolie e via dei Narcisi.
“Dopo una serrata battaglia legale e due sentenze di tribunale a favore – ha proseguito Paliotta – il comune ha preso possesso di questo spazio verde nell’ambito della lottizzazione del Cerreto, sottraendolo ad un tentativo di speculazione. I tre ettari di terreno sono destinati a completare la dotazione di standard urbanistici di tutto il comprensorio alla periferia di Ladispoli. Il progetto prevede la realizzazione di un oratorio con strutture leggere ed open che non prevedono cubatura, uno spazio aggregativo per i giovani, una tensostruttura coperta per attività sportive e soprattutto tanto spazio di verde pubblico per i cittadini.  Il primo passo, dopo la vittoria in tribunale, è stato quello di cedere in comodato gratuito per nove anni alla parrocchia del Sacro Cuore di Gesù circa 4.500 metri quadrati. Si tratta della parte più alta del terreno e più vicina alla chiesa. Qui verranno realizzati dei campetti per l’attività di oratorio e tutte le strutture connesse. La maggior parte del terreno rimanente, adiacente a viale Mediterraneo rimarrà a verde pubblico mentre, sulla parte più in bassa, quella che confina con via dei Narcisi, verrà costruito un centro polifunzionale per aggregare i cittadini. Si tratta – ha proseguito Paliotta – di un’opera fortemente voluta da tutti i giovani della città così come era emerso durante gli incontri che si sono svolti in aula consiliare quando abbiamo invitato la popolazione a scegliere un’opera pubblica. La struttura sarà all’avanguardia e realizzata con biotecnologie a minimo impatto ambientale. A completamento del progetto, sempre nella stessa area, sarà realizzata una tensostruttura che probabilmente sarà finanziata dalla Provincia di Roma, dal costo di circa 300.000 euro. L’intera area farà da collegamento tra i quartieri Cerreto e Campo Sportivo che finora erano rimasti privo di aree per servizi, essendosi sviluppati prima del Piano Regolatore del 1978. Ogni intervento sui tre ettari sarà preceduto dal nullaosta della Soprintendenza per l’Etruria Meridionale. L’amministrazione comunale di Ladispoli assicura che nessuno costruirà, come è successo in passato, su una villa romana”.